Tfp newsletter 14 SETTEMBRE 2021 |
|
---|
Gentile ,
Inutile girarci intorno. La rovinosa ritirata dall’Afghanistan degli eserciti occidentali, in primis quello statunitense, ha segnato un punto di svolta per tutto l’Occidente. L’era post-11 settembre 2001, durata 20 anni, è finita, aprendo una nuova cornice all’insegna del decadimento, dello spirito arrendevole, delle divisioni interne. Non sarà di certo un sistema liberale a salvarci né tanto meno il risorgente comunismo – mai morto in paesi come la Cina e di ritorno, per esempio, in alcuni paesi dell’America Latina. Bisogna ritornare all’ordine invece naturale e cristiano e riconoscere gli errori compiuti. Non mancano comunque notizie che danno speranza, come la battaglia contro l’aborto in Texas, con una nuova legge che ha messo in crisi la sinistra, o la vigorosa reazione del popolo brasiliano contro il tentativo di molti giudici di ribaltare il responso uscito dalle urne sul finire del 2018.
Cordialmente
Samuele Maniscalco
|
|
---|
|
La sinistra non riuscirà fermare l'avanzata vittoriosa del Brasile cristiano né provocare un divorzio tra lo Stato e la Nazione
Istituto Plinio Corrêa de Oliveira
Nonostante il poco rilievo che se ne è dato in Italia, il 7 settembre scorso, 199° anniversario dell’indipendenza del Brasile, le principali piazze e strade del gigante sudamericano sono state letteralmente inondate da centinaia di migliaia di cittadini in segno di protesta contro la crescente pressione della sinistra, attraverso l’abuso del potere giudiziario e la martellante disinformazione dei grandi media, per privare la maggioranza conservatrice, vittoriosa nelle urne, del diritto di guidare pacificamente il Paese. Alla vigilia dell’anniversario, l’Istituto Plinio Correa de Oliveira ha pubblicato un comunicato, che presentiamo di seguito, in cui allerta sul fatto che la “setta rossa…ancora oggi minaccia il Brasile sfidando l'opinione di milioni di brasiliani che hanno saputo dire no al socialismo”.
|
|
|
---|
|
Che cosa accade in Brasile il 7 settembre?
di Roberto Bertogna
Per capire gli ultimi avvenimenti in Brasile, primo Paese al mondo per numero di cattolici, quinto per estensione territoriale e sesto per popolazione, non conviene leggere i giornali. Anzi. Gli europei in generale, e gli italiani in particolare, sono assai mal informati. Proponiamo perciò una breve analisi dei fatti scritta da un brasiliano che segue la situazione del suo Paese da vicino.
|
|
|
---|
|
Con la caduta dell’Afghanistan, entriamo in un pericoloso mondo nuovo
di John Horvat
Con la caduta dell'Afghanistan sotto i talebani, possiamo dire che l'era apertasi l’11 settembre 2001 è ufficialmente finita. La risposta americana all'attacco terroristico del 2001 è conclusa. Siamo entrati nell'era post-11 settembre che riflette tristemente il decadimento delle istituzioni e della determinazione americane. Al di là dei nemici esterni, che ci sono, l’avversario più grande però è quello interno.
|
|
|
---|
|
Il giorno in cui l’Occidente morì
di Julio Loredo
Ci sono certi eventi che echeggiano nella storia e nell’eternità come solenni rintocchi di campane. Il 15 agosto 2021, giorno dell’ingresso dei talebani a Kabul, sarà però ricordato come il giorno in cui l’Occidente morì. Non nel senso che abbia tout court smesso di esistere come entità politica, economica e culturale, ma nel senso che si è reso palese che non ha nessuna voglia di vivere. Sembra che il “declino americano” – in realtà occidentale – abbia cominciato a toccare il fondo.
|
|
|
---|
|
2001 – 2021: l’Occidente nella tenaglia
di Julio Loredo
Nel 2001 due eventi scossero l’Occidente. A luglio, l’ondata di violenza selvaggia a Genova, che aveva già messo a ferro e fuoco diverse città europee e americane. A settembre, l’attentato terroristico alle Torri Gemelle di New York, che portò sullo scenario mondiale la jihad islamista. L’Occidente fu preso nella morsa di una tenaglia: mentre un nemico interno sgretolava le sue istituzioni, un nemico interno lo assaliva militarmente. Due movimenti convergenti con un identico scopo: distruggere ciò che resta della civiltà occidentale e cristiana. Vent’anni dopo, ecco che si ripresenta uno scenario non molto diverso. Da una parte la violenza di movimenti anarchici come Black Lives Matter, Woke e Cancel Culture, la cui idea base è quella di cancellare la cultura occidentale, distruggendone i simboli. Dall’altra parte, la ritirata americana dall’Afghanistan, con la ricostituzione di un Emirato islamico.
|
|
|
---|
|
COME “SCOPRIRE” LA LEGITTIMITÀ DELLA LEGGE ANTI-ABORTO PROCURATO, DETTA “LEGGE SUL BATTITO CARDIACO”, PROMULGATA RECENTEMENTE IN TEXAS?
di John Horvat
La nuova legge texana (“legge sul battito cardiaco”) richiede che chi pratica aborti verifichi la presenza del battito del cuore prima di procedere all’uccisione del bambino in grembo. Se si riscontra il battito, l’aborto non è consentito, tranne in circostanze eccezionali come il pericolo di vita per la madre (non per stupro e incesto). Questa legge solleva esplicitamente i funzionari statali dal compito di farla rispettare, negando cioè loro qualsiasi autorità in materia, e si basa esclusivamente sulla responsabilità dei cittadini. In sostanza ogni comune cittadino, dall’1 settembre, può esigere il rispetto della legge citando in giudizio coloro che eseguono o favoriscono l’aborto nonostante il riscontro del battito cardiaco. Le donne che richiedono l’aborto non sono denunciabili, mentre lo sono tutti gli altri soggetti coinvolti: per ogni violazione dimostrata, la sanzione minima è di 10.000 dollari.
|
|
|
---|
|
GOTTI TEDESCHI: SALVARE IL MONDO È POSSIBILE. MA CON VALORI E MORALE
di Ettore Gotti Tedeschi
Lo sviluppo vero e “sostenibile” è fatto da un capitale umano con visione e condotta morale orientata a un fine e a un bene comune. Mai come oggi si sente il bisogno di una dottrina sociale proposta dalla Autorità Morale che spieghi la verità sulla insostenibilità della crisi attuale e dei reset per risolverla. Fino a ieri chi cercava di unificare il mondo erano intellettuali, politici con ideali, imprenditori, con visione ispirata da valori comuni di civiltà. Oggi son sostituiti da piattaforme, fondi di investimento, lobby globali, ideologi digitali, profeti di nuove religioni universali. Che possono crescere il rischio di formare i presupposti per futuri reset eterni che prescinderanno sempre più dall’unico vero valore unificante, la dignità unica della persona umana.
|
|
|
---|
|
TRADITIONIS CUSTODES. LETTERA DI FEDELI LEGATI ALLA MESSA TRADIZIONALE AI CATTOLICI DI TUTTO IL MONDO, CHE DAL PAPA REGNANTE ATTENDONO DEL PANE ANZICHÉ DELLE PIETRE
Riportiamo – nella traduzione italiana e inglese, seguita dalla versione originale in francese – la lettera aperta ai cattolici di tutto il mondo e al Sommo Pontefice regnante, affinché voglia revocare le sue decisioni relative alla Santa Messa Vetus Ordo, promulgate con la sua Lettera apostolica a forma di Motu proprio Traditionis Custodes del 16 luglio 2021. Ai primi firmatari della lettera aperta si stanno aggiungendo moltissimi altri in tutto il mondo
|
|
|
---|
|
il pensiero di plinio correa de oliveira: il coraggio di papa S. pio v
Ci avviciniamo al 450° anniversario della battaglia di Lepanto, combattuta il 7 ottobre 1571. Ecco un breve testo di Plinio Corrêa de Oliveira, commentando il coraggio di Papa San Pio V, il vero artifice di quella storica vittoria della Cristianità.
|
|
|
---|
© Associazione Tradizione Famiglia Proprietà, Via Nizza, 110, 00198 Roma. Questa Newsletter ha carattere meramente informativo. Se non desidera riceverla più, basta cliccare qui Cancellati. Per qualsiasi informazione inviate una mail a info@atfp.it |
|
---|
|
|