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TFP NEWSLETTER 10 MARZO 2022 |
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Gentile ,
Analisi geopolitiche, analisi economiche, descrizioni della psiche di Putin, inadeguatezza dell’elite occidentali etc. : la lista potrebbe essere pressoché infinita senza per questo esaurire tutte le ragioni di un’invasione che, da qualsiasi parte la si guardi, lascia sgomenti. Eppure, esiste una lettura dei fatti – senza dubbio la più importante – sulla quale bisogna insistere: quella alla luce del Messaggio di Fatima. Né l’Occidente né l’Oriente vi hanno dato ascolto. Non è quindi il momento di puntare il dito l'uno contro l'altro, ma di battersi il petto in segno di pentimento. Ora più che mai il mondo ha bisogno di Fatima. Ha bisogno di pentimento. La sua unica speranza di sopravvivenza è la Madonna.
Cordialmente
Samuele Maniscalco
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I RUSSI SONO SINTONIZZATI CON IL MESSAGGIO DI FATIMA?
di John Horvat
Il Messaggio di Fatima è ancora attuale. Tuttavia, perché abbia senso, si deve assumere una posizione veramente equilibrata, ammettendo che sia l'Oriente che l'Occidente non hanno ascoltato il Messaggio della Madonna. Il mondo intero ha bisogno di conversione perché l'errore domina ancora ovunque. Sia l'Oriente che l'Occidente hanno adottato una posizione altra rispetto a quella richiesta dalla Madre di Dio a Fatima e dunque sono diretti verso un castigo senza precedenti nella storia del mondo.
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LA VISITA DEL CARDINALE-MARTIRE UCRAINO JOSYF SLIPYJ ALLA TFP BRASILIANA
di Redazione
Dall'aprile 1945 all'inizio del 1963 il cardinale Slipyj, fiero oppositore del regime comunista, venne sottoposto a una lunga prigionia e ai lavori forzati in Siberia. Tornato in libertà, la TFP gli rese il giusto omaggio accogliendolo calorosamente il 26 settembre del 1968 presso la sede del Consiglio Nazionale a San Paolo. Erano presenti elementi di spicco del clero, delle forze armate, della società e della colonia ucraina, oltre a centinaia di membri e cooperatori dell'entità.
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CHI RICORDA LO HOLODOMOR?
di Julio Loredo
Quanti hanno sentito parlare dello Holodomor? Pochi, eppure ha fatto almeno un milione di vittime in più dell’Olocausto. Si tratta dell’orrenda carestia degli anni ‘32‑‘33, artificialmente indotta dalle autorità sovietiche per sterminare la classe dei piccoli proprietari terrieri in Ucraina, e che provocò almeno sette milioni di vittime. Riproduciamo il comunicato stampa diffuso al riguardo dall’ambasciata dell’Ucraina in Italia in occasione del 70mo anniversario del tragico evento.
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PREGHIAMO PER L'UCRAINA
Nel 1990, il leader cattolico Plinio Corrêa de Oliveira promosse una petizione di oltre 5.000.000 di firme per chiedere la libertà della Lituania dal giogo comunista. Fu la più grande petizione della storia, che contribuì alla conquista, non solo della libertà di quel Paese, ma anche alla fine dell'URSS. Oggi, l'Istituto Plinio Corrêa de Oliveira, insieme alle entità affini e consorelle di tutto il mondo, promuove una campagna di preghiera per i nostri fratelli cattolici e per tutti gli ucraini, molti dei quali stanno sacrificando la propria vita. Il nostro obiettivo è di raggiungere 5.000.000 di Ave Maria pregate in tutto il mondo, chiedendo alla Madonna di liberare l'Ucraina dalla guerra e dall’invasione russa.
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LE RADICI DELL’EUROPA CRISTIANA E LA MINACCIA AI PAESI BALTICI
di Roberto de Mattei
Oggi il popolo ucraino, ma anche gli abitanti delle Repubbliche baltiche, guardano con apprensione all’evoluzione drammatica della guerra che si è aperta nel cuore dell’Europa. Non si tratterebbe solo di un isolamento militare, ma del tentativo di de-europeizzare questi popoli, per i quali gli attuali confini politici sono una barriera difensiva contro la Russia, loro secolare nemico.
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TRA MOSCA E KYIV IL PAPA HA SMARRITO LA STRADA
di Sandro Magister
“Ci sono anche i quasi cinque milioni di ucraini greco-cattolici, una comunità viva, con una storia popolata di martiri, animata da sincero spirito ecumenico con i connazionali ortodossi e da un forte spirito d’autonomia rispetto alla Russia. È la Chiesa più in pericolo in un’Ucraina che cadesse sotto il giogo di Mosca, eppure è incredibilmente maltrattata da Roma, da quando Francesco è papa”.
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UN “LACUNOSO” RAPPORTO FRANCESE SUGLI ABUSI SESSUALI DEL CLERO VIENE USATO PER "ABBATTERE" LA CHIESA CATTOLICA
di Michael Hayne
Un gruppo di accademici francesi sostiene che il rapporto che accusa la Chiesa cattolica in Francia di "sistemici" abusi sessuali è usato per lanciare un attacco all’istituzione e alla sua dottrina. Gli studiosi contestano la credibilità e le conclusioni del rapporto e dicono che è pieno di "ostilità" verso la Chiesa, dipinta come piena di uomini malvagi che sembrano avere nelle loro mire solo l'abuso di bambini piuttosto che qualsiasi cosa lontanamente collegabile alla fede o alla religione.
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LA DEVOZIONE AL SACRO CUORE DI GESÙ E LA CONTRO-RIVOLUZIONE
di Plinio Corrêa de Oliveira
Il Sacro Cuore è il modo con il quale Nostro Signore considera tutte le cose, le analizza e le guida con la Sua volontà divina. E questa volontà deve trovare un’eco nel cuore dell’uomo. Una devozione meramente sentimentale sarebbe priva di sostanza. La nostra dev’essere una devozione forte, che cerca cioè di conoscerne il fondamento razionale, salvo poi amarla e abbracciarla fino alle ultime conseguenze.
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9 MARZO SANTA FRANCESCA ROMANA
di Plinio Corrêa de Oliveira
Santa Francesca Romana è famosa per le sue visioni dell’Inferno. Ella dice che i demoni principali che obbediscono a Lucifero sono tre: Asmodeo, che rappresenta il vizio della carne; Mammona, che è al vertice del vizio dell’avarizia; e Belzebù, capo di tutte le idolatrie e attività oscure. Vediamo qui come i due principali angeli ribelli – Lucifero e Asmodeo – sono rispettivamente i demoni dell’orgoglio e della sensualità. Secondo la concezione contro-rivoluzionaria della storia l’orgoglio e la sensualità sono i due motori della Rivoluzione. In un certo senso le rivelazioni di Santa Francesca Romana lo confermano.
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