RIFLESSIONI SUL SIMBOLISMO
di Plinio Corrêa de Oliveira
L’uomo è fatto di anima e corpo, ovvero di un elemento angelico e di uno animale. E ciò determina il suo modo di conoscere le cose. L’angelo conosce le cose senza la necessità di un contatto materiale con l’oggetto. L’uomo, invece, è fatto in modo tale che, per conoscere interamente un oggetto, ha bisogno di un certo contatto materiale con esso. Altrimenti non può conoscerlo nella sua interezza. Perciò, nella Sua sapienza Dio ha disposto che nell’universo vi siano oggetti materiali che, per analogia, per somiglianza, consentono all’uomo di conoscere meglio le cose dello spirito. In altre parole, oggetti che gli permettono di conoscere con i sensi corporali ciò che il suo spirito forse ha già intuito, ma non è ancora riuscito ad afferrare interamente.