Gentile ,
Settant’anni fa, il 5 marzo del 1953, moriva a Mosca il dittatore Iosif Stalin, alfiere mondiale della causa comunista, ovvero di una tappa della Rivoluzione, cioè di quel processo di decadenza che, dalla caduta del Medioevo, spinge il mondo in una direzione contraria alla civiltà cristiana. Entrata l’ideologia comunista in un’impasse, gli intellettuali di sinistra discussero a lungo il passaggio dal socialismo di Stato all’utopia libertaria. Questo dibattito influenzò giocoforza anche l’evoluzione della sinistra italiana, che oggi, probabilmente, approda pienamente alla quarta Rivoluzione con l’elezione della candidata woke Elly Schlein. Proprio quando negli USA, ironia della sorte, l’incantesimo del wokismo si sta rompendo.
Cordialmente
Samuele Maniscalco