![]() |
Newsletter dell'Associazione Tradizione Famiglia Proprietà — Settembre 2014 — 2
|
{share:facebook} {share:twitter}Voglia di leadership
Gentile ,
“Bisogna ammettere realisticamente e con profonda e sofferta sensibilità che i cristiani oggi in gran parte si sentono smarriti, confusi, perplessi e perfino delusi”. E’ l’amara considerazione di Papa Giovanni Paolo II, espressa nel 1981 ai sacerdoti partecipanti al primo Convegno nazionale italiano sul tema “Missioni al Popolo per gli anni ‘80”. Smarriti, confusi, perplessi, delusi… Smarrirsi vuol dire perdere i punti di riferimento. A cominciare da quelli dottrinali. Ma è possibile non smarrirsi quando non si riconoscono più le verità oggettive e tutto scorre all’insegna del relativismo? È possibile non smarrirsi quando, ispirati a un ecumenismo oltranzista, si afferma la perfetta equivalenza di ogni credo religioso e, quindi, in fondo, la loro irrilevanza? È possibile non smarrirsi quando, nel nome di uno sciagurato multiculturalismo, non si insegnano più ai nostri ragazzi i valori della nostra civiltà e i motivi per esserne fieri? È possibile non smarrirsi quando i principi morali, anche quando affermati nella teoria, vengono poi stravolti nella pratica a pretesa di una “pastorale della misericordia”? L’uomo ha un naturale bisogno di certezze, checché sostenga il relativismo. Come ha pure un naturale bisogno di seguire persone con una visione chiara delle cose e con la forza e il carisma per implementarla. In altre parole, ha un naturale bisogno di leadership. Ed è qui che si palesa uno degli aspetti più drammatici della crisi odierna. Davanti a una civiltà che crolla, davanti a una Chiesa che, nelle parole di Papa Paolo VI, sembra in preda a un "processo di autodemolizone", molti cattolici cercano una leadership forte e credibile, e non la trovano. Può meravigliare che, colmando tale vuoto, sorgano personaggi fino a ieri identificati con le frange estreme della Rivoluzione e che oggi si presentano invece come paladini della Tradizione? La voglia di leadership è talmente impellente che sono in tanti a correrle tra le braccia, in modo ingenuo, senza approfondirne le vere intenzioni. Quasi per contrasto i nostri sguardi si voltano verso un altro Papa, il cui centenario abbiamo celebrato un mese fa: San Pio X. A lui è dedicato il dossier del numero di ottobre della rivista “Tradizione Famiglia Proprietà”, che si apre son il testo della conferenza tenuta da S. E. Mons. Athanasius Schneider, vescovo ausiliare di Astana, Kazakhstan, nell’Università estiva delle TFP: "S. Pio X il Grande". Di seguito i vari link, e buona lettura: http://www.atfp.it/rivista-tfp/2014/230-ottobre-2014/1004-s-pio-x-il-grande.html http://www.atfp.it/rivista-tfp/2014/230-ottobre-2014/1005-un-esempio-di-fermezza-pastorale.html http://www.atfp.it/rivista-tfp/2014/230-ottobre-2014/1006-stanislao-medolago-albani.html
Cordiali saluti |
|
|
© Associazione Tradizione Famiglia Proprietà, Viale Liegi 44, 00198 Roma. Direttore responsabile: Julio Loredo. Questa Newsletter ha carattere meramente informativo. Se non desidera riceverla più, basta cliccare qui Cancellati. Per qualsiasi informazione inviate una mail a info@atfp.it |