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Il mondo delle TFP

 

Italia: nuovo libro di Plinio Corrêa de Oliveira sugli angeli

La pandemia da COVID ha scombussolato un po’ tutto, perfino i tempi dell’editoria. Pensavamo che avremmo avuto già a Natale l’ultimo libro di Plinio Corrêa de Oliveira «L’angelica milizia. Gli angeli nel panorama attuale della Chiesa e del mondo» e, invece, la pubblicazione è slittata a marzo-aprile.

Plinio Corrêa de Oliveira ha scritto e parlato molto sugli angeli. La sua è un’angelologia perfettamente inserita nel pensiero contro-rivoluzionario. Un suo discepolo ha pazientemente raccolto questo tesoro, sistemandolo e traducendolo all’italiano. Dopo anni di lavoro, siamo contenti di poter annunziare che il testo finale è pronto e che sarà pubblicato dalla prestigiosa casa editrice Cantagalli.

“Credo che l’ora di parlare sugli angeli sia arrivata – scrive Plinio Corrêa de Oliveira – Più la situazione contemporanea diventa insolubile, misteriosa e terribile, più sono convinto che la soluzione sia un’apertura all’universo angelico”. Oltre al suo valore dottrinale, questo libro si configura come una vera e propria “arma da combattimento” per contrastare le cattive tendenze del momento.

Per prenotare la sua copia, scriva un messaggio a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure chiami allo 06/8417603.

 

Irlanda: commenti alla “Lettera circolare agli amici della Croce”

Nel 1967, in preparazione alla consacrazione della TFP brasiliana al Cuore Immacolato di Maria, il prof. Plinio Corrêa de Oliveira fece una serie di ben quindici riunioni commentando la “Lettera circolare agli amici della Croce” di san Luigi Maria Grignion di Montfort. Si tratta di una delle grandi opere del santo, insieme al “Trattato della Vera Devozione a Maria Santissima”, e fu scritta dopo un lungo ritiro spirituale dal quale uscì con l’anima così piena di amore per la Santa Croce da volerne incendiare la terra.

“Il libro – commenta il pensatore brasiliano – ha due scopi: primo stimolare l’amore alla Croce e, secondo, offrire agli Amici della Croce argomenti contro i suoi nemici”. In questo senso, la Lettera è un vero e proprio invito a una crociata. Lo stesso santo scrive: “Amici della Croce, voi siete un gruppo di crociati uniti per lottare”. Commenta Plinio Corrêa de Oliveira: “San Luigi Grignion definisce gli Amici della Croce come crociati. Essere amici della Croce implica lottare per la Croce, implica assumere un atteggiamento combattivo contro i nemici interni ed esterni. San Luigi Maria Grignion di Montfort era uno spirito combattivo, c’è sempre qualcosa di infuocato e aggressivo in lui. Spesso e volentieri egli assume nei confronti dei nemici di Dio un atteggiamento aggressivo”.

Raccogliendo i luminosi commenti del leader cattolico brasiliano, la TFP americana ne pubblicò nel 2014 una traduzione inglese, ora riproposta dall’Irish Society for Christian Civilisation. La situazione di pandemia non permetterà, almeno nel prossimo futuro, di organizzare presentazioni pubbliche. Ma il libro è disponibile sul sito www.tfp.org.

 

Brasile: “carovane” estive

Come è ormai consuetudine, i giovani dell’Istituto Plinio Corrêa de Oliveira hanno realizzato diverse “carovane” estive. Queste “carovane”, in stretto contatto col pubblico della strada anche nei luoghi più sperduti, permettono una penetrazione capillare, un’azione di presenza diffusa che conferisce grande efficacia agli ideali della Contro-Rivoluzione. Nella foto, i giovani di una “carovana” di fronte alla chiesa di Nossa Senhora dos Prazeres, sul Monte Guararapes, dove il 19 febbraio 1649 i cattolici brasiliani sconfissero i protestanti olandesi, cacciandoli per sempre dalle loro terre.

 

Germania: niente multe per chi non vuole l’educazione sessuale

La campagna Kinder in Gefahr (Bimbi in pericolo), della TFP tedesca, ha lanciato un’iniziativa contro la “criminalizzazione” dei genitori che non vogliono che i loro figli partecipino ai corsi scolastici di educazione sessuale. Allo stato attuale, tali genitori vengono multati. La TFP ha quindi indirizzato una Petizione alla Conferenza dei ministri della Pubblica Istruzione sollecitandoli ad abolire tali sanzioni. Leggiamo nella Petizione:

“Molti genitori sono stati ripetutamente condannati a pagare multe per non aver permesso ai propri figli di frequentare corsi di educazione sessuale. Queste multe sono profondamente ingiuste e una violazione del diritto dei genitori all’educazione. Sono anacronistiche e costituiscono un atto di arbitrarietà e di prepotenza dello Stato.

“In vista dei contenuti dei programmi di educazione sessuale, dove per esempio si insegna come fare sesso ai bambini già dalla quarta elementare, facendogli poi accettare la “diversità sessuale”, in corsi spesso fatti da “drag queen”, è perfettamente comprensibile che molti genitori ne abbiano grandi riserve. Multarli è sproporzionato, ingiusto e discriminatorio.

“Vorrei quindi chiedervi di non penalizzare con multe la mancata frequenza ai corsi di educazione sessuale”.

 

Francia: simposio giovanile

Universitari di diversi Paesi europei si sono riuniti in Francia per un incontro di studio e di preghiera. Diversi relatori hanno letto e commentato brani di un simposio tenuto nel 1967 da Plinio Corrêa de Oliveira dal titolo “Chi siamo noi?”, che descrive la TFP e la sua vocazione.

Lo scopo del simposio, secondo il noto pensatore e uomo d’azione brasiliano, è “stabilire una visione architettonica della causa cattolica nei giorni nostri”. Per avere la giusta impostazione di fronte ai problemi odierni, si deve partire da una corretta teologia della storia, alla luce della quale si può quindi comprendere il compito che spetta ai cattolici oggi. Questo compito non è altro che la sconfitta della Rivoluzione e lo stabilimento del Regno di Cristo sulla terra che, secondo quanto scrive S. Luigi Grignon di Montfort, sarà un regno mariano.

Le sere erano dedicate alla proiezione di diapositive sulle varie TFP, per familiarizzare i ragazzi con l’opera di Plinio Corrêa de Oliveira.

La Santa Messa quotidiana in rito romano antico, la recita del Santo Rosario e il canto dell’Officio Parvo garantivano un alto livello di spiritualità.

 

USA: incontro universitario

Approfittando del clima mite, l’Incontro universitario d’inverno della TFP americana si è tenuto a Ocala, Florida. Una trentina di giovani, provenienti da diversi Stati della Federazione, si sono dati appuntamento per una settimana di preghiera, conferenze, attività ricreative e azione pubblica. Il tema: “Rivoluzione e Contro-Rivoluzione nel pensiero di Plinio Corrêa de Oliveira”.

Nei prossimi quattro anni, gli Stati Uniti dovranno affrontare una grande sfida. Insieme ai social-democratici, la vittoria di Joseph Biden ha portato al potere anche l’estrema sinistra, che sembra decisa a dettare l’agenda. Espressioni come “governo socialista”, “governo arcobaleno”, “governo di rottura” – impensabili fino a poco tempo fa nel jergo politico americano – si fanno sempre più strada per definire l’Amministrazione Biden-Harris.

Per contrastare questa deriva sinistrorsa, la TFP americana ha incrementato la sua azione preso i giovani, intenta a formare le nuove generazioni negli ideali cattolici e tradizionalisti, dando loro anche il coraggio di reagire pubblicamente. Perciò ha realizzato, nel centro di Ocala, una campagna di piazza invitando i cittadini a schierarsi contro il socialismo.

 

Colombia: “carovana” di giovani

Nel mese di gennaio una “carovana” composta da quattordici giovani membri del Centro Cultural Reconquista, associazione consorella delle TFP, ha percorso ben quattro regioni colombiane, a cominciare da Valle del Cauca. I ragazzi diffondevano pubblicazioni e conclamavano il pubblico a restare fedele ai principi della santa fede cattolica, in mezzo al caos odierno.

In ogni città, la campagna si chiudeva con un Rosario pregato nella piazza pubblica, al quale si sommavano molte persone del posto.

 

Irlanda: cattolici costringono la TV pubblica a chiedere scuse

Nella programmazione di Capodanno, la Raidió Teilifís Éireann’s (la Radio Televisione d’Irlanda) ha mandato in onda un’orribile bestemmia, presentando Dio Padre come uno stupratore.

L’Irish Society for Christian Civilisation, la TFP irlandese, ha prontamente reagito invitando i cattolici a pregare spontaneamente un Rosario pubblico di protesta e riparazione di fronte alla sede centrale della RTE, a Dublino. Più di trecento persone si sono unite all’atto, presieduto da una copia della Madonna pellegrina internazionale di Fatima. Gli agenti della Garda (Polizia nazionale) hanno minacciato di arrestare i partecipanti. Nonostante ciò, il Santo Rosario di protesta e riparazione ha portato i suoi frutti.

In ben due comunicati – uno rivolto al pubblico e l’altro ai propri dipendenti – la RTE ha chiesto “mille scuse” per “aver ferito i sentimenti degli spettatori” e per “aver infranto i propri standard”. Ecco un esempio di ciò che può accadere quando i cattolici si organizzano in modo pacifico e legale.