Corano e guerra santa
Si suole dire che nel Corano c’è tutto e il contrario di tutto. Ed è vero. Ciò è in parte dovuto allo scarso rigore dei primi kuttab (compilatori), ma soprattutto al rimescolamento fra sura meccani e medinesi fatto dal califfo Uthman bin Affan nel redigere il Corano nella sua versione definitiva. In questo impasto si trovano anche molti versetti guerrafondai, che hanno ispirato tutte le sette islamiche fondamentaliste, fino all’Isis.
Ha quindi ragione mons. Amel Nona, vescovo di Mosul, quando afferma: “La base [dell’Isis] è la religione islamica stessa: nel Corano ci sono versetti che dicono di uccidere i cristiani, tutti gli altri infedeli”. Eccone alcuni esempi, tratti dalla traduzione italiana ufficiale del Corano:
“Hanno preso il Messia figlio di Maria, come signore all’infuori di Allah. (...) I nazzareni dicono: ‘Il Messia è il figlio di Allah’. Questo è ciò che esce dalle loro bocche. Ripetono le parole di quanti già prima di loro furono miscredenti. Li annienti Allah!”. (Sura 9, 30)
“O voi che credete, combattete i miscredenti, che vi stanno attorno, che trovino durezza in voi”. (Sura 9, 123)
“Uccidete i miscredenti ovunque li incontriate”. (Sura 2, 191)
“Maledetti! Ovunque saranno trovati, saranno presi e massacrati”. (Sura 33, 61)
“Quando dunque incontrate in battaglia quelli che non credono, colpiteli al collo e quando li avete massacrati di colpi, stringete bene i ceppi. Così dovrete fare”. (Sura 47, 4)
“Quelli che non credono non si illudano, non prevarranno! Preparate dunque contro di loro forze e cavalli”. (Sura 8, 57)
“Combatti dunque per la causa di Allah - sei responsabile solo di te stesso e incoraggia i credenti. Forse Allah fermerà l'acrimonia dei miscredenti. Allah è più temibile nella Sua acrimonia, è più temibile nel Suo castigo”. (Sura 4, 84)
“Uccidete questi miscredenti ovunque li incontriate, catturateli, assediateli e tendete loro agguati”. (Sura 9, 5)
“Vi è stato ordinato di combattere, anche se non lo gradite”. (Sura 2, 216)
“Combattete coloro che non credono in Allah (...) che non scelgono la religione della verità, finché non versino umilmente il tributo e siano soggiogati”. (Sura 9, 29)