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La raffigurazione più antica

La raffigurazione più antica della Vergine con il Bambino in braccio si può ammirare nella catacomba di Priscilla a Roma, in via Salaria. Il disegno, sulla parete, in colore sanguigno, si può far risalire all’anno 230-240. Emerge ben visibile la figura della Madonna, immortalata nella delicatezza del gesto materno di accogliere il Figlio al seno. Ella è coperta in testa da un manto e sembra indossare una stola. Di fianco ad Ella, alla sinistra di chi guarda, vi è ritratta una figura maschile, nell’atto di indicare la Stella, al centro della scena. Gli studiosi propendono verso l’ipotesi che costui sia un profeta (forse Balaam) in quanto, nell’iconografia della Natività, san Giuseppe appare in era successiva, a partire dalla prima metà del V secolo.

Nella stessa catacomba troviamo la raffigurazione più antica dei Re Magi mentre portano i doni al Bambino Gesù, tenuto sulle ginocchia dalla Madonna. Da notare che già allora si riteneva che fossero rappresentanti di tre razze diverse.